Marciapiedi in galleria, a cosa servono? Inutili e pericolosi.
Quando percorrete qualche galleria fate caso ai marciapiedi salvagente ai lati.
Sono dei rialzi perpendicolari alla carreggiata che chiaramente hanno origine da buone intenzioni, vediamo quali.
– La prima: impedire che le auto finiscano addosso alla parete della galleria.
– La seconda: proteggere eventuali operatori che dovessero entrare in galleria per lavoro.
Valutiamo in modo criticamente positivo la situazione, ovvero cosa succede se un veicolo sbanda e colpisce questi marciapiedi che si ergono per un’altezza tra i 10 ed i 20 cm, dal livello di percorrenza.
Ad una velocità che oscilla tra i 70 ed i 130 km orari il veicolo viene respinto verso l’interno e con molta probabilità andrà ad invadere la corsia opposta.
Inutile descrivere le conseguenze.
Si può dire che è necessario prestare attenzione, ma gli incidenti si verificano proprio perchè la prudenza non è stata sufficiente.
Proviamo ad immaginare una soluzione diversa, ovvero un banda zigrinata e sonora a livello strada oppure un piano leggermente inclinato verso l’alto che consente di correrci sopra ma restituisce immediatamente la sensazione di non essere in carreggiata.
Il veicolo che ci sale può essere riportato sulla carreggiata senza danni.
Nella peggiore delle ipotesi potrà strisciare contro la parete della galleria, rovinerà la carrozzeria, ma si eviterà un incidente molto grave.
L’ipotesi che il marciapiede possa servire per personale che lavora o in caso di emergenza è in realtà solo un’ipotesi, perchè l’accesso per lavoro deve avvenire solo a galleria chiusa è l’uscita di emergenza in quanto tale deve prevedere comunque una segnalazione, l’emergenza in galleria diventa immediatamente catastrofe, gli esempi non mancano.
Non penso si possano modificare le gallerie in queste condizioni, ma per le prossime ci si può pensare, che ne dite?
Magari qualche progettista o qualcuno che conosce un progettista, leggendo queste brevi note, potrebbe avere un sussulto di iniziativa civica.
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