Nei nostri articoli ci siamo prevalentemente occupati di argomenti tecnici e solo qualche volta siamo entrati nell’ambito di questioni sociali, mai in quelle politiche.

La ragione di questa decisione non dipende dal nostro disinteresse, ma dal fatto che riteniamo che le questioni tecniche e quelle politiche stiano in ambiti separati.

Esistono però alcune problematiche sociali e politiche che hanno delle motivazioni spacciate per tecniche ed a questo punto ci sembra doveroso esprimere il nostro parere.

Perchè ci sono stati questi aumenti?

C’era un politico negli anni passati che di fronte a domande semplici alle quali non voleva rispondere ribatteva: ma dai, ma dai. Come dire ma che sciocchezze mi chiedi. Una di queste domande “sciocche” era: perché non si consente a tutti i contribuenti di scaricare tutti i costi che sostengono e poi pagare le tasse su ciò che gli rimane in tasca? La risposta era appunto: ma dai, ma dai.

Qualcosa di simile sta succedendo da qualche mese a proposito dello spropositato aumento del gas e dell’energia elettrica.

A domanda: perché ci sono stati questi aumenti? La risposta molto semplice e lineare è: la domanda è aumentata e quindi il prezzo è aumentato.

Prescindiamo dal fatto che la legge di mercato non è una legge naturale, ma il semplice risultato dell’egoismo umano, ovvero se ci sono tante persone che vogliono un prodotto, è sufficiente aumentare il prezzo per far calare la domanda, perché chi non se lo può permettere non lo acquisterà.

Quello che non risulta chiaro è come sia possibile che in una economia che è ancora molto lontana dalla situazione del 2019 a causa covid, il consumo di energia sia aumentato tanto da giustificare il raddoppio del costo.

Cosa sta succedendo realmente?

Controllando una bolletta Enel si evince che il costo della materia prima è raddoppiato, ma i consumatori non sanno se questo costo è stato raddoppiato alla fonte o si tratta di un’operazione eseguita dalle aziende di distribuzione.

A queste aziende si chiede ora una parte degli extra utili che non si comprende perché ci dovrebbero essere se si fossero limitati ad applicare i criteri di calcolo dei costi come nel passato.

Altro aspetto strano è che si chieda una parte degli extra utili solo alle aziende che sfruttano le energie rinnovabili e non ai distributori di gas ed energia elettrica da fonti fossili.

Infine, una cosa che per chi ha una certa età risulta incomprensibile è il silenzio assordante con cui la società intera risponde a questa, che è di fatto un extra tassazione eccezionale.

Qualche decennio fa le piazze si sarebbero riempite di cittadini che protestavano per questa situazione che sta di fatto modificando le economie domestiche ed aziendali.

Il covid ha certamente creato problemi infiniti, ma ce ne sono alcuni, e riteniamo che questo sia uno, che non hanno alcun rapporto con il covid, ma con la natura umana, che spinge a sfruttare qualsiasi opportunità anche se ciò significa creare disagio e difficoltà a milioni di persone.

___________________

Leggi altri articoli di Renato anche su:

https://www.marcaturace.net/

https://dichiarazionediconformita.eu/

https://project-support.it/

https://sicurezzadeiprodotti.it/