La musica riempie gran parte della mia vita.
A parte quando dormo, quasi tutto il resto del tempo scorre con un sottofondo musicale, anche in questo momento.
Lavoro con la musica in sottofondo, quando leggo di giorno, non alla sera prima di dormire, lo faccio con la musica sempre presente, nel mio laboratorio c’è la musica, quando viaggio ascolto musica ed a parte i notiziari ed il tempo tv, la musica è sempre presente.
Ho la mia raccolta nel computer e nel cellulare quindi me la porto sempre appresso.
Oltre alla musica sui moderni supporti ho una notevole raccolta di cd e di vinili, con relativi impianti di riproduzione, realizzati da un mio amico genio dell’elettronica e del suono.
Parlando di musica è necessario parlare di musicisti quindi faccio due nomi: Pink Floyd e Beatles
Il brano più in assoluto è The dark side of the moon, ma è solo per dirne uno, ma non eliminerei nessuno degli altri.
Ovviamente non ha senso nominare gli autori ed i brani che non ho mai ascoltato e mai ascolterò, perchè a qualcuno piacciono ed è giusto che ognuno ascolti ciò che gli piace.
I Beatles rappresentano il gruppo del mio passaggio tra adolescenza e giovinezza dagli 11 ai 18 anni e rimarranno sempre una parte fondamentale della mia musica.