Ho capito finalmente, con le vostre domande volete farmi fare brutta figura con tutti gli esperti che aspettano le mie risposte al varco, per dirmi quanto sono “non scientifiche”, “sbagliate”, “imprecise”, qualcuno ha ipotizzato che leggendo le mie risposte qualche bambino (gliele legge di solito un genitore, che può applicare la censura se la ritiene necessaria) potrebbe essere danneggiato nel suo sviluppo intellettivo.

Invito quindi i genitori a ponderare bene prima di leggere i miei scritti ai bambini o lasciarli leggere autonomamente, perché non vorrei che ne fossero turbati.

Allora veniamo alla spiegazione sulla schiuma.

Immaginate che in un sapone ci siano concentrate milioni di bolle, che sono state schiacciate quando il sapone era una pasta che poi è stata asciugata, ma vale lo stesso per il sapone liquido o per lo shampoo.

In quel sapone ci sono milioni e milioni di bolle, infatti si chiamano bolle di sapone, quelle che si fanno con quei giocattoli in cui si soffia.

Quando il sapone viene a contatto con l’acqua, questa libera la bolle che prima erano schiacciate e possono così uscire, ce ne sono di piccole e di grandi e quando escono tutte assieme fanno appunto una schiuma di bolle di sapone.

La quantità e la dimensione delle bolle che fanno la schiuma dipende dal tipo di sapone e da quante ne avevano messe quando hanno fanno il sapone.

Quello che serve per fare le bolle giganti che a volte si vedono nelle piazze in città, è un tipo particolare di sapone dove ce ne mettono poche ma molto grandi che poi quando vengono liberate dall’acqua salgono in cielo e volano.

Io però non ho mai capito una cosa, mentre i grandi guardano le bolle sperando che se ne vadano in giro per il cielo il più a lungo possibile, voi bambini fate di tutto per farle scoppiare, a questo perchè non so rispondere.